Missione
Medicina molecolare preventiva per malattie croniche
La decodifica della sequenza del genoma umano, più di un decennio fa, ha aperto il più grande divario tra l’accumulo di informazioni scientifiche e la possibilità di tradurle in nuove terapie o diagnosi. Da qui nasce la necessità di ulteriori ricerche di tipo “traslazionale” per una maggiore collaborazione ed interazione tra istituti di ricerca. La ricerca biomedica di INGM è basata su piattaforme tecnologiche all’avanguardia con forti collegamenti con esigenze cliniche.
La presenza tra i fondatori di INGM dell’IRCCS Ospedale Maggiore di Milano, insieme con la sua posizione all’interno del campus dell’ospedale, facilita la realizzazione di programmi di ricerca più orientati alla clinica. In Europa INGM collabora con istituti di ricerca di importanza internazionale sulla base di programmi di ricerca comuni, finanziati dalle agenzie dell’Unione Europea. Nel settore imprenditoriale INGM collabora, sulla base della condivisione della proprietà intellettuale, con diverse aziende biotech, in modo da rafforzare il legame traslazionale di innovazione tecnologica.
INGM è un centro di ricerca moderno in una nicchia di attività ben definite nel campo della “omics research”. Attraverso una rete di collaborazioni scientifiche, sia pubbliche che private, INGM sviluppa progetti di ricerca volti a identificare nuovi biomarcatori e nuovi bersagli terapeutici che potrebbero migliorare la prevenzione secondaria delle malattie croniche (infettive, autoimmuni o neoplastiche). Con il continuo invecchiamento della popolazione, la prevenzione secondaria sta diventando un fattore chiave per lo sviluppo più sostenibile di programmi sanitari all’interno della nostra società. In questo modo INGM si sforza di tradurre le nuove scoperte scientifiche in nuove terapie e in nuove diagnostiche e per ridurre la morbilità e la mortalità causata da malattie croniche, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita rendendo la salute pubblica più sostenibile.